La scuola si apre al territorio – l’Ambiente e la Storia (di A. Luise)
Riportiamo di seguito l’intervento di Andrea Luise, in formato PDF scaricabile e stampabile oltre che consultabile online, reso disponibile dall’autore a seguito dell’annullamento dell’evento “La scuola si apre al territorio : l’Ambiente e la Storia”, che si sarebbe dovuto tenere a Centola il 28 Ottobre 2017. Il documento è preceduto da un breve messaggio introduttivo dell’autore stesso.
Cronaca di un evento mancato / Omaggio ai bambini
Un lutto improvviso e crudele ha colpito la comunità di Celle, le famiglie, i bambini. La tragedia ha, naturalmente, cancellato la Serata di festa e cultura prevista a Centola per presentare i libri di due scuole primarie, di due paesi vicini. La tragedia ha cambiato le priorità, lo stato d’animo, la voglia di fare. Ai bambini di Celle, che – come i loro coetanei di Centola – si erano preparati con allegria e serietà alla “loro” serata, dedico questa breve riflessione. “Vorrei essere forte come un Albero” è il titolo del loro bel Libro ed era il tema della parte di serata dedicata a loro. Essere forte come un Albero : è proprio quello di cui hanno bisogno in questo momento, anche in questo momento. Il lutto tragico che ha colpito un loro compagno di classe, ha colpito tutti loro. Hanno dovuto sapere e capire perché la loro festa veniva cancellata, perché l’ombra oscura la luce, e il Male sospende (a volte annulla) la gioia di vivere, la voglia di progettare e di agire.
Ma l’Albero, in un racconto del loro Libro, rinasce: l’affetto delle persone intorno fa nascere nuovi frutti dove solo era rimasta una radice tagliata….
Come omaggio per il lavoro di preparazione svolto con entusiasmo da alunni e insegnanti di Celle e di Centola, per lasciare traccia di una Serata che non c’è stata ma che era attesa anche da genitori e concittadini, trascrivo sul Sito del Progetto Centola quello che avrei detto in voce. Anche se mancano i colori e il calore di un vero incontro, azzerato da un lutto di tutti.
Parole appassionate di chi ha vissuto quei luoghi, quegli odori e quei colori sulla propria pelle, di chi è entrato in sintonia con quei bambini rivedendosi da piccolo, di chi con totale padronanza e scioltezza riesce ad emozionare e a tenere vivo l’interesse delle sue parole facendo immedesimare ed entrare chi ascolta o – in questo caso – di chi legge, nel racconto stesso.
Grazie all’autore e ai protagonisti grandi e piccini di questi libri.